Pilun

Progetto di Arte Sacra Contemporanea.
Pilun
Traguardo:
€5.000

Sono presenti un po’ ovunque nel territorio, nei centri urbani, ma soprattutto  in campagna. Eretti per ricordare eventi miracolosi di cui spesso si è persa la memoria, oppure come ex voto. Nei boschi proteggevano il cammino dei viandanti in corrispondenza dei trivii, incroci di tre sentieri, che erano considerati fulcro di energie negative, dove poteva manifestarsi il potere infausto delle masche e del demonio. Non sono stati dipinti da artisti famosi, ma da sconosciuti pittori locali itineranti. Ma pur non essendo considerati opere d’arte ed esenti da vincoli con la Soprintendenza delle Belle Arti, conservano  un fascino straordinario. Alcuni versano in condizioni di totale degrado, altri sono stati oggetto di restauri discutibili.

PILUN – PROGETTO DI ARTE SACRA CONTEMPORANEA

Il Progetto

Dopo una prima fase di censimento dei piloni presenti, verranno individuati quelli su cui sarà possibile effettuare un intervento. Le edicole prive di pitture verranno affidate ad artisti contemporanei di fama internazionale, che, avvalendosi della collaborazione di studenti degli istituti d’arte, procederanno a una personale reinterpretazione pittorica. Potrà nascere così un museo di arte sacra contemporanea a cielo aperto, unico nel suo genere. Per altri piloni si potrà invece optare per il restauro e il consolidamento della struttura e dei dipinti già esistenti.

Fase operativa

La fase operativa del progetto inizierà con un intervento di work in progress, del “come sarebbe”, anche per via della stagione poco propizia. Si tratta semplicemente di una o più istallazioni semiprovvisorie delle opere che potrebbero essere realizzate in alcuni piloni. Opere stampate di misura su un supporto di alluminio che verrà applicato all’interno del pilone, ovviamente scelto con cura. Agli inizi dell’anno 2018 vi saranno due interventi certi in questa modalità.

Il primo verrà realizzato dall’importante artista contemporaneo Marcello Toma, che con i suoi due “Angeli” stampati abbellirà le due nicchie del muro della ex ditta Saiag, ora Tristone, sullo stradone via Torino, in località San Maurizio.

Contemporaneamente, in strada Leini a Caselle, vi sarà un’altra istallazione, questa volta con una scultura di Angelo Barile, con la sua statua in stile anno Mille, adatta al pilone in questione.

06/11/2017
Un progetto a cura di:
Museo d'arte urbana